Domenico Piòla nacque a Genova nel 1628. Allievo del Capellino, imitatore di G. B. Castiglione, fuse abilmente lo stile di Correggio con quello di Rubens in una pittura felice e briosa, ricca di effetti di trasparenza.
La sua fecondissima produzione nel campo dell'affresco decorativo arricchì chiese e palazzi genovesi con opere di mirabile effetto prospettico, memori dei risultati di Baciccia e di Pietro da Cortona, e di solida struttura compositiva.
Nella corrente della pittura scenografica genovese, la pittura di Piòla, organizzata come una piccola accademia con propri metodi di insegnamento, svolse un'attività fondamentale per ampiezza e qualità di risultati.
Morì a Genova nel 1703.
Giano ed Ercole (1670), Palazzo Spinola, Genova