Francesco del Cairo, detto il Cavalier del Cairo, nacque a Varese nel 1598. Si formò nella cerchia del Morazzone, elaborando un patetismo drammatico e fortissimi contrasti di luci e ombre che lo resero una delle figure più rappresentative del barocco lombardo. Tali elementi si ritrovano in opere come Cristo nell'Orto del Getsemani (Torino, Galleria Sabauda) e l'Autoritratto (Milano, Brera).
Pittore di corte presso Vittorio Amedeo di Savoia a Torino, nei quadri storici attenuò la violenza drammatica delle opere giovanili.
Stabilitosi a Milano, vi dipinse numerosi quadri, soprattutto di soggetto religioso, come Quattro santi in San Vittore e il Sant'Andrea Avellino in Sant'Antonio Abate.
Morì a Milano nel 1665.
Giuditta con la testa di Oloferne (1630-35)