Come molti altri musicisti dell'area Germanica, Michael Schultz (poi latinizzato in Pretorius) compie gli studi universitari ed in seguito conquista l'ambito ruolo di organista prima e di Kappelmeister poi nella città di Luneburg.
La “kapelle” è il cuore pulsante della musica riformata, la principale fucina artistica della Germania luterana e in questo ruolo Praetorius si distingue non solo per la sua munifica produzione sacra e non solo, ma anche per la compilazione di un trattato in 3 volumi sull'arte e la pratica della musica, il Syntagma Musicum.
Il secondo libro di tale trattato è ancora oggi una delle fonti più eminenti e complete sugli strumenti e la musica strumentale del primo '600.
Danze tratte dalla raccolta Terpsichore
Praetorius reinterpreta in chiave colta molto del materiale musicale e delle melodie popolari del tardo medioevo e del rinascimento germanico.
Corale Nun komm der Heiden Heiland
Praetorius rivede alcuni dei tenorlieder tradizionali, aggiungendo delle linee vocali e creando delle complesse e raffinate costruzioni polifoniche che ricordano lo stile italiano.