Il Palazzo Estense si erge a pochi passi dal centro di Varese, questa bellissima residenza estiva, definita da Stendhal la Versailles di Milano, apparteneva in origine al commerciante Tommaso Orrigoni. Nel 1766 il palazzo fu acquistato dal duca di Modena Francesco III d’Este, che amava particolarmente Varese per i suoi paesaggi ameni e aveva ottenuto il suo feudo dall’Imperatrice Maria Teresa.
Il progetto di ristrutturazione fu affidato all’architetto Giuseppe Antonio Bianchi che per realizzare le modifiche del palazzo e il giardino ci impiegò sei anni, dal 1766 al 1777. Il Bianchi vi aggiunse due ampie ali e disegnò la facciata in stile tardo barocchetto, ispirandosi alle residenze più famose dell’Europa del tempo e in particolar modo alla reggia di Schönbrunn. Diede vita poi ad un parco suggestivo e scenografico, il più bel giardino settecentesco di tutta la Lombardia.
Nel 1778 i lavori passarono in mano all’ingegnere Lodovico Bolognini, esperto di idraulica, che oltre al parco e alle fontane si occupò della realizzazione di alcune stanze, come la sala da biliardo e e la realizzazione della cappella di corte dedicata a San Giovanni Battista decorata dal pittore Giuseppe Baroffio.
Innumerevoli i locali di servizio come la pasticceria, le cucine, i forni, la dispensa del rame e del tinello. Gli spazi furono ingranditi per accogliere la corte, grandi personalità e feste. Sappiamo che in questo palazzo ci furono i festeggiamenti per il matrimonio di Maria Beatrice d’Este, amata nipote del duca, con l’arciduca Ferdinando d’Asburgo Lorena, figlio dell’Imperatrice d’Austria Maria Teresa.
Gli interni sono decorati con stucchi; di particolare bellezza il grande salone oggi sede del Municipio, che in alcuni giorni dell’anno ospita anche conferenze e concerti.
Una grande vasca si apre nel piazzale antistante l’edificio. Il parco un monumentalegiardino all’italiana , è ricco di viali, aiuole e prati, con una magnifica collina belvedere alla quale si accede tramite due rampe affiancate da passaggi coperti a pergolato con carpini, da cui si gode la vista di un bellissimo panorama, una delle maggiori attrattive della residenza.