Introduzione
Lo scritto che segue è una riflessione sulla condizione contemporanea dell’arte e sul suo rapporto con l’avanguardia, scritto nel 1992. Quando, nel 1992, mi posi a guardare il panorama culturale italiano, non potei fare a meno di provare una strana sensazione, che provo ancora oggi, motivo per cui divulgo questo scritto: l’idea che un’èra si stava chiudendo non solo dal punto di vista storico-politico, come poi abbiamo visto, ma anche da quello culturale. Solo che non si vedeva in giro quel rinnovamento che invece c’è stato negli altri campi: un po’ perché la cultura, essendo spesso conservazione di una tradizione, è tarda ad ammettere certe novità; un po’ perché, in effetti, ancora non si intravvede chi ci porti la “parola”.