I decenni che precedono la guerra sono fitti di tentativi di evitare lo sbocco in guerra delle rivendicazioni ma anche di politiche di alleanze tra le parti. Era evidente l'insufficienza delle antiche istituzioni imperiali per far rispettare i diritti religiosi dei territori e garantire pace e libertà dei feudi.
La conseguenza fu una serie di alleanze tra le forze protestanti e riformate per proteggersi da attacchi cattolici e da parte dell'impero.
Il Palatinato divenne importante per la reazione dei riformati, fin dal 1560 L'elettore palatino Federico III, calvinista, riteneva ci fosse una alleanza cattolica internazionale guidata da Asburgo e papa per aver la preminenza nel mondo.
Per i leader del palatinato la guerra contro la Chiesa era inevitabile e andava combattuta su tutti i fronti. Vennero quindi intessute tutte le relazioni possibili tra gli stati europei che potessero appoggiare questa politica a partire dalla Repubblica Olandese e dai territori riformati tedeschi. Con la Francia ci fu un tentativo molto interessante di influire su Enrico IV ma questo si convertì al cattolicesimo rendendo inutile gli aiuti e gli sforzi palatini.
Negli anni precedenti la guerra dei trent'anni si crearono delle unioni a scopo difensivo che sfociarono nella Unione protestante che rimaneva però confusa, dei partecipanti ( Palatinato, Neuburg, Wuttemberg, Ansabach, Kulmbach e Baden-Durlach) solo il palatinato era convinto della guerra a tutti i costi e l'unione era anche mancante di fondamentali territori protestanti.
Per contro si costituì una lega cattolica capeggiata dalla Baviera anch'essa indipendente dall'impero e non particolarmente coesa e con analoghi problemi come per esempio la pretesa degli Asburgo di entrare nella Lega che ovviamente avrebbe portato come conseguenza che la Lega avrebbe poi dovuto occuparsi di problemi maggiori rispetto quelli prefissati.
La situazione era estremamente complicata da interessi internazionali di Spagna, Inghilterra e Francia ma anche da strategie interne che cercavano di ridurre gli scontri inglobando nelle alleanze o appoggiando leader per posizioni di comando che avrebbero tenuto a bada le spinte centripete.