Nel 1611 muore l'imperatore Rodolfo e inizia il problema della successione: Mattia che aveva preso la guida era cattolico ma non intransigente e dal punto di vista di futuro imperatore teneva ad avere un unione nell'impero per redimere i conflitti di conseguenza aveva contro i cattolici intransigenti e il favore dei riformati. A Mattia si contrappone Ferdinando Arciduca di Stiria cresciuto con i gesuiti che aveva ben diversa visione politica.
In questa delicata situazione la Spagna rivendica il suo ruolo di successione ma è disposta a lasciare a Ferdinando il titolo di imperatore se gli viene concesso Alsazia Tirolo e alcune territori italiani, all'arciduca le richieste paiono eccessive e lascia cadere la prospettiva spagnola ma un evento inaspettato cambia la posizione spagnola.
Gli uscocchi erano rifugiati Balcani che risiedevano nei territori asburgici avevano il ruolo di tenere a bada i turchi ma alle spalle degli Asburgo erano dei pirati che non facevano passare nemmeno le navi cristiane.
Nel 1615 Venezia decide di metter fine a questa banda di pirati che aveva fatto perdere parecchie navi e dichiara guerra agli uscocchi assediando la città di Gradisca e allestendo una campagna internazionale contro Ferdinando ricevendo aiuti dai nemici dell'impero in particolare da Inghilterra e Olanda.
L'arciduca Ferdinando era alle strette e accettò gli aiuti spagnoli cedendo però Alsazia, Finale Ligure e Piombino aprendosi la strada per l'impero.
La guerra degli uscocchi seppur marginale aveva prodotto una chiara posizione delle forze con Venezia, Savoia Inghilterra e Provincie Unite contro gli Asburgo e l'Impero mentre l'Impero ebbe concreti aiuti spagnoli ricevendo fiducia nell'alleanza ( per quanto l'Alsazia non passo poi agli spagnoli).
A sancire l'unione tra Spagna e impero c'è la risoluzione della situazione in Valtellina che era un passaggio critico perchè gli eserciti collaborassero unendo i territori spagnoli e asburgici. La Valtellina era comandata dai protestanti che controllavano i passaggi alpini con la lega dei grigioni mentre i cattolici non avevano potere. Dopo una guerra di qualche anno nel 1620 i protestanti vennero sterminati, bloccati da una parte dagli austriaci mentre gli spagnoli entravano in Valtellina.