Guido Canlassi, detto Cagnacci, nacque a Santarcangelo di Romagna nel 1601. Fu allievo a Bologna di Guido Reni e all'inizio della sua carriera fu molto attivo in varie città della Pianura Padana. Si trasferì, in seguito, a Vienna divenendo pittore di corte di Leopoldo I.
Il suo stile deriva dal suo maestro, Reni, ma subì fortemente anche l'influenza del Guercino.
Le sue opere principali sono: Giacobbe e Labano (Vienna, Galleria Liechtenstein), Giove e Ganimede (Firenze, Uffizi), Sibilla (Roma, Galleria Borghese), Predicazione di sant'Antonio (duomo di Forlì). Morì a Vienna nel 1681.
Maddalena svenuta, olio su tela, 1663, Galleria Nazionale d'Arte Antica, Roma