Nato ad Anversa nel 1579, Frans Snyders fu allievo di Brueghel il Giovane e di Hendrik Van Balen.
Dopo un viaggio in Italia, dal 1608 al 1609, tornò ad Anversa acquistando sempre più vasta fama come pittore di nature morte e, soprattutto, di animali e scene di caccia.
Collaborò frequentemente con i maggiori maestri fiamminghi del tempo (Rubens, Jordaens, Van Dyck, del quale fu anche maestro) introducendo animali e particolari di natura morta nelle loro tele e facendo, per contro, dipingere nelle proprie figure umane.
Numerose sue opere sono in alcuni dei maggiori musei europei. Morì nella città natale nel 1657.