Figlio di John Gainsborough, commerciante di stoffe, e di Mary Burrough, Thomas venne battezzato il 14 maggio 1727 nella cittadina di Sudbury, nel Suffolk. La sua era una famiglia agiata, composta da otto fratelli: quattro femmine e quattro maschi.
Nel 1740 fu mandato a Londra a studiare pittura ed entrò nell'atelier dell'incisore francese Gravelot che, allievo di Boucher e carico di reminescenze rococò, è particolarmente noto per avere rivoluzionato le illustrazioni dei libri.
Grazie a Gravelot, Gainsborough ebbe l'opportunità di conoscere e frequentare parecchi artisti e artigiani del tempo, entrando poi in St. Martin's Lane, dove conobbe Francis Hayman che, con la sua pittura di paesaggio misto a ritratti e a scene di conversazione, influenzò lo stile del giovane pittore.
A soli diciotto anni, Gainsborough aprì uno studio in Hatten Garden e firmò il suo primo quadro, il dipinto di un bull-terrier in un paesaggio.
Osservò e studiò la pittura olandese del XVII secolo, soffermandosi di fronte alle opere di Jan Wymants, Maindert Hobbema, Jacob van Ruisdael, affinando in questo modo la sua tecnica di composizione.
Il 15 luglio 1746 sposò clandestinamente la bella coetanea Margaret Burr, di origini scozzesi e figlia illegittima del duca Henry di Beaufort.
Tornato nel paese natale, durante i mesi estivi, scoprì che la sua unica maestra era in realtà la natura e i boschi del Suffolk la sua accademia.
In seguito alla morte del padre e alla nascita della sua primogenita Mary, il pittore decise di fermarsi a Sudbury per un po' di tempo, soprattutto per dipingere una serie di ritratti di “gentlemens” del luogo. Uno dei suo capolavori nasce proprio qui, commissionatogli per le nozze tra Francis Mary Carte e Robert Andrews, la coppia che dà il titolo al suo famoso quadro.
La signora Graham
Da Sudbury, dove rimase fino al 1752, data di nascita della seconda figlia Margareth, Gainsborough si spostò a Ipswich e subito fu accettato dal paese, accolto come membro del club musicale.
Suo ammiratore fu anche il governatore Philip Thicknesse che lo volle conoscere dopo aver visto un suo quadro; rimase colpito dai paesaggi del pittore e divenne il suo primo biografo oltre che suo grande amico.
Nelle piccole cittadine della provincia britannica, la richiesta di quadri non era tale da poter soddisfare appieno le esigenze di un artista e i problemi finanziari che sorsero costrinsero Gainsborough a trasferirsi con la famiglia nell'allegra e più stimolante cittadina di Bath, prestigiosa stazione termale nella quale soggiornò dal 1759 al 1774.
Intanto il duca di Bedford, conosciuto a Londra dal pittore, proseguì nella sua richiesta di quadri mentre i ritratti eseguiti per la famiglia reale hanno inizio intorno al 1780.
A Londra il pittore vi si recherà solo per necessità, per vendere all'asta alcune delle sue opere; per lui amante della natura e della vita di campagna, Londra rappresentava uno shock. Inoltre è a Bath che il pittore maturerà gli insegnamenti provenienti dall'arte di Poussin, Van Dyck, Rubens, Cuyp, Teniers.
Il lavoro era tantissimo e una malattia che lo colpì con una forte febbre alla metà degli anni sessanta sembrò proprio da attribuirsi allo stress per le continue domande di mercato da soddisfare.
Successivamente nel 1761, il pittore espose alla London Society of Artists e, nel 1768, dopo aver rifiutato la nomina a direttore venne designato come membro fondatore della Royal Academy, presidente Sir Joshua Reynolds, che organizzò la sua prima mostra nell'estate dell'anno seguente.
Gainsborough vi comparve come unico artista non londinese e a Londra il pittore vi tornò presto per incentivare maggiormente il suo giro di affari nella capitale.
Alla fine del 1764 si stabilì in Pall Mall, nella Schomberg House, dove morì il 2 agosto 1788.
Considerato il più tipico pittore inglese egli interpretò tutti i suoi soggetti con raffinata e aristocratica eleganza; i suoi ampi paesaggi, largamente costruiti e ben equilibrati, sono oggi ammirati alla pari dei suoi ritratti, nei quali snellisce galantemente le forme femminili, sottolineando la grazia delle acconciature e il fascino della moda, dando allo sguardo uno spiritoso taglio sottile.
I suoi capolavori sono il Ritratto della Signora Siddons (Londra National Gallery) e il famoso Ragazzo in blu (San Marino di California), con il quale rispose ad una sfida di Reynolds che riteneva il blu non adatto a dominare in un quadro a motivo delle sue gamme fredde.
I coniugi Hallet
Vanno inoltre ricordati il Paesaggio di Suffolk (Dublino, Galleria nazionale d'Irlanda), Le figlie dell'artista, Il ponte, Miss Elisabeth Singleton, Miss Margareth Gainsborough, I coniugi Kirby (alla National Gallery e al Victoria and Albert Museum di Londra), la Signora Gainsborough (Londra, Courtauld Institute of Art), William Hallet e sua moglie (alla National Gallery di Londra) e la Signora Graham (alla National Gallery of Scotland, Edimburgo)
Dipinse anche membri della famiglia reale inglese come i figli di Giorgio III (a Windsor).