Vini curativi con erbe
Scritto da Stefano Torselli. Pubblicato in cucina barocca
tratto dal Tesoro dei Segreti di Filigeo Di Lao', Palermo 1711
Vino cordiale
Piglia una libbra di borragine e nove libbre di buon mosto. Uniscili e poni a bollire sinché il composto non diviene chiaro.
Allora usalo. Si può fare anche con la melissa in luogo della borragine.
Allevia la malinconia ed i palpiti del cuore, monda il sangue cattivo ed accresce il sangue buono, etc.
Vino ai finocchi
Il vino di finocchi, e quello della semenza dei finocchi, è efficace contro l’offuscamento della vista e contro le macchie degli occhi nonché contro l’idropisia.
E' curativo del male denominato elefantiasi oltre che contro i veleni, per i mali dei polmoni. Moltiplica il latte alle donne. Quando questo vino è preparato con la radice del finocchio, è un tocca e sana per i mali della vescica e purga tutti gli umori cattivi.
Vino al rosmarino
Si prepara come tutti i precedenti ed è rimedio valido per tutte le infermità; mette appetito; elimina l’alìto cattivo; rende bello il volto; se ti lavi il capo con questo vino non ti cadranno i capelli, anzi, ti cresceranno; chi abitualmente beve questo vino non deve temere né fistole, né altro morbo pestilenziale; leva la malinconia; conforta il cuore; è buono contro la febbre quartana, contro l’epilessia; per chi non potesse trattenere il cibo nello stomaco; contro le emorragie; per chi fosse stato avvelenato; cura il tremore delle membra, la podagra; cura dalla complessione umida.
Se con questo vino lavi una fistola, un cancro o altra piaga, questa non si infistolirà mai; dissecca gli umori e li scalda in un battibaleno; se per una malattia ti fossi grandemente indebolito, prendi del pane abbrustolito, intingilo in questo vino e fallo ben inzuppare: in breve tempo ti ridarà le forze sì che tornerai gagliardo più che mai; è specifico efficacissimo contro la tisi.
Se con questa erba si fa una sauna o un bagno caldo, ripetendo per un certo numero di volte sia la sauna, sia il bagno, non c’è cosa che mantenga l’uomo più giovane e più sano. Il suo olio è divino, ed una goccia posta nell’occhio a digiuno libera l’uomo da ogni male che gli possa appannare la vista.
L’acquavite distillata da questo vino libera completamente dalla lebbra, dal flemma salato, malattie notoriamente incurabili e che non si possono guarire in altro modo. Infine, spalmando un membro paralizzato con questo olio, il membro riacquisterà la sua funzione.
Vino all'anice
E' contro ogni forma di occlusione ed ogni umore peccante.
E' efficace rimedio per una donna che avesse le vene e l’utero bloccati, in quanto provoca la mancata mestruazione.
Purifica il latte, ed a chi soffrisse di renella, la fa espellere immediatamente.
Questo vino si può fare vuoi a caldo, vuoi a freddo mettendovi i semi d’anice in infusione.
Vino alla gramigna
Si fa con le radici giovani della gramigna. Si lavano bene e poi si mettono nel vino.
Usando questo vino non avrai mai più vermi. E' efficace per le affezioni della vescica; contro la renella; contro ogni ostruzione interna; contro il mal di fegato; contro le infiammazioni; contro il dolore alle articolazioni; contro i blocchi delle vene e contro le fistole interne.
Tutti questi mali li trasforma in urina.
Se non ti va il sapore, puoi temperano come meglio ti piaccia.