Villa Marlia è una delle ville più celebri di Lucca, il cui nome rievoca Marly, la celebre residenza estiva del Re Sole.
Acquistato da Oliviero e Lelio Orsetti nel 1651, il palazzo fu restaurato e con esso il giardino che assunse un meraviglioso aspetto barocco, del quale si sono conservate numerose parti. Sempre agli Orsetti si deve la realizzazione della Palazzina dell’Orologio.
Nel 1806 la villa e il parco divennero proprietà di Elisa Baciocchi, sorella di Napoleone, che diede alla villa il nome di “Reale”. Contemporaneamente Elisa acquistò l’attigua villa del Vescovo.
L’interno della villa presenta una meravigliosa sala da ballo al pian terreno il cui soffitto fu affrescato da Stefano Tofanelli.
Nel parco le parti settecentesche si riconoscono per la presenza di sempreverdi e includono il teatro di verzura, il giardino dei limoni e, sul retro della villa, un teatro d’acqua che si sviluppa intorno ad una vasca semicircolare ornata da rocce, getti d’acqua, cascate, statue rappresentanti divinità e mascheroni che riversano d’acqua e vasi di fiori.
Il teatro di Verzura, realizzato nel 1652 è costituito da siepi di tasso che delimitano i sedili in pietra disposti a semicerchio. Qui suonò Paganini, spesso ospite di Elisa Baciocchi.
Altri elementi seicenteschi sono la chiesina e il ninfeo della grotta di Pan.
Località Marlia, comune di Capannori, prov. di Lucca, Via Fraga Alta, 2