Giovanni Battista Caracciolo, detto il Battistello, nacque a Napoli nel 1570. Iniziò la sua attività sotto l'influenza di Caravaggio, di cui fu il migliore seguace a Napoli. Nella sua città lasciò opere come: Madonna col Bambino e San Giovannino (Museo della Certosa di San Martino, Napoli) e la Liberazione di San Pietro (chiesa del Pio Monte della Misericordia, Napoli).
In seguito la sua pittura si fece più personale e, pur restando modernissima, riecheggiò atteggiamenti manieristici, sorretta sempre da un'ottima tecnica e da un alto senso del colore come dimostrano gli affreschi nella cappella dell'Assunta, in quella di San Gennaro e nella certosa di San Martino.
Importante fu per il pittore la conoscenza dell'opera di Lanfranco, con il quale collaborò nell'oratorio dei nobili al Gesù Nuovo, sempre a Napoli.
Morì a Napoli nel 1637.
Vocazione di san Matteo, collezione privata