Fu uno dei più grandi virtuosi di tastiera ed organo del suo tempo, famoso in tutta la penisola. Lo storico Giuseppe Bresciani così ne parla nel 1615: "grande et stravagante ingegno ha imparato il sonar l'organo et il contraponto di musica in quale molto se andatto affaticando si che s'a aquistato grandissimo honore"
Nato a Cremona, viaggiò molto in Italia e all’estero, sino a rientrare nella città natale nel 1635, ove il Capitolo della Cattedrale aveva indetto un avviso di concorso per il posto di maestro di cappella ed organista diretto a chi << habbia pensiero d'impiegarsi in tal carico [...] nella Chiesa a far prova della sua arte,...>>
A furor di popolo i fedeli invocarono la nomina di Merula come Maestro ed organista e così il 25 Agosto 1646 fu nominato in tal carica <<...con lo stipendio di ducatoni 110 e undici lire>>
Toccata del secondo tono