Il Seicento, un secolo di guerre
Scritto da Stefano Torselli. Pubblicato in storia barocca
Tentiamo di fare un elenco di tutte le guerre e rivolte civili avvenute in Europa nel seicento.
Se osserviamo le date, quanti anni di pace rimangono?
1618 -1648: Guerra dei Trent’Anni, che travolge tutta l’Europa, espandendosi anche in Italia, dove Francesi e imperiali si contendono la su premazia e lottano per insediare un principe francese del ramo dei Gonzaga Nevers nel ducato di Mantova e nel Monferrato, o per impedirlo, mentre il Duca di Savoia si schiera prima con gli uni e poi con gli altri. Nel 1642 inizia la guerra civile in Inghilterra e seguono rivolte in Irlanda e in Scozia.
1645 -1669, lunga lotta tra Venezia e i Turchi per l’isola di Creta.
1651 - 1659, lotte civili in Francia (Fronda) e guerra tra Francia e Inghilterra da un lato, Olanda e Spagna dall’altro.
1654 - 1660, prima Guerra del Nord fra la Svezia e un’alleanza polacco-danese.
1663 -1664, invasione dell’Ungheria da parte dei Turchi fino ai confini austriaci e vittoria degli imperiali comandati dall’italiano Raimondo Mon tecuccoli.
1667 - 1668, guerra tra la Francia di Luigi XIV e la Spagna, in Fiandra, alla quale si alleano anche Inghilterra, Olanda e Svezia.
1672, la Francia attacca ancora l’Olanda, ha per alleata la Svezia, ma si trova contro gli Asburgo d’Austria e di Spagna, più il nuovo duca di Prussia Federico Guglielmo di Hoenzollern che comincia a rendere famose le sue truppe.
1684, Luigi XIV fa bombardare Genova per cinque giorni, per staccare quella repubblica dall’alleanza spagnola.
1678, nuova invasione dei Turchi che arrivano ad assediare Vienna
(1683); la guerra continua fino al 1699, e la Turchia perde alcuni territori europei.
1688, rivoluzione in Inghilterra con lo sbarco di Guglielmo d’Orange.
1688 - 1697, guerra dell’Impero, Olanda, Inghilterra, Spagna, Svezia, Prussia, Baviera, Palatinato e Savoia contro la Francia.
Un secolo che non trova pace, regni e poteri che continuano a cercare una disposizione politica in Europa in un secolo in cui la vita umana valeva poco e le armi fortunatamente non erano così distruttive come le nostre.