Scultore e pittore, Alonso Cano, nacque a Granata nel 1601, figlio dello scultore Miguel Cano. Fu allievo di Montanes, di Juan del Castello e di Pacheco, presso il quale conobbe Velàzquez.
Da Siviglia si trasferì a Madrid in seguito ad un duello; solo verso la fine della vita ottenne una prebenda a Granata. Uomo violento e tuttavia molto amato nel suo ambiente, ha lasciato numerosissime opere. Più originale è la sua attività di scultore.
Un misticismo tormentato e teatrale contraddistingue la maggior parte delle sue statue policrome. Dei suoi dipinti si ricordano: Cristo morto sostenuto da un angelo, Sant'Agnese, San Pietroe Santa Francesca, Cristo alla colonna, San Benedetto inginocchiato.
Morì a Granata nel 1667.