Il primo veicolo a muoversi nella storia dell’uomo senza ausilio animale o umano fu il carro di Cugnot, costruito nel 1769, per trasportare i cannoni e il materiale bellico francese.
Il progetto fu realizzato da Nicolas Cugnot che realizzo un veicolo a tre ruote mosso da due cilindri spinti dal vapore di una grande caldaia così da muovere la ruota anteriore del carro che era motrice.
L’originale macchina si trova conservata al Conservatoire National del Arts e Métiers di Parigi.
Il mezzo di traino di Cugnot ebbe applicazioni pratiche apprezzabili e venne utilizzato e perfezionato in seguito divenendo in questo modo il nonno delle automobili.
Il carro era costruito in legno con la ruota anteriore motrice e sterzante, la caldaia spingeva i due cilinindri per una cilindrata totale di circa 62 litri cioè circa 62000 cm cubi, il peso complessivo era di circa 5 tonnellate e non facile fa fermare tant’è che fini per abbattere un muro durante le sperimentazioni.
Nel modello del 1771 il sistema frenante fu perfezionato e con altre migliorie, il carro lungo 7 metri circa e largo 2 riusciva a trasportare quattro persone a meno di 10 km/h.
L’autonomia del veicolo era assai scarsa e di circa 15 minuti dopo di che era necessario fare il pieno d’acqua e riaccendere il fuoco.
Oltre ai veicoli conservati nei musei ne sono stati ricostruiti, fedeli all’originale, anche da appassionati e rievocatori di macchine antiche. Nei video sottostanti possiamo vedere il funzionamento di questa grande macchina dall’estetica affascinante.
La caldaia del veicolo è enorme, in rame con le piastre inchiodate, l’acqua viene scaldata bruciando legna come nel camino, l’acqua così in pressione sviluppa il vapore che spinge i pistoni. Come vediamo i Pistoni spingono le ruote senza un manovellismo ad albero a gomito ma agendo sulla ruota anteriore.
Il guidatore è sommerso sia dal fumo della legna che brucia nella caldaia sia dal vapore liberato dai cilindri dopo aver finito la spinta propulsiva.
Il carro trasportava oltre ai cannoni anche la legna e l’acqua per il rifornimento, da come si può vedere dal funzionamento, ma sia per la lentezza che per le difficoltà di manovra e infine per la scarsa autonomia non fu molto utilizzato e si dovettero aspettare altri mezzi a vapore più performanti prima di sostituire i cavalli.