Delle tante meraviglie barocche di Palermo San Lorenzo è una delle più singolari e cangianti.
La chiesa fu innalzata nel 1570 dalla compagnia di San Francesco per usarla come sepoltura ad uso del quartiere Kalsa.
La natività di Caravaggio
In fondo dietro l’altare, il pezzo più raro, più pregiato e ricco di storia La Natività di Caravaggio creduta dipinta nel 1609 nel suo soggiorno siciliano in fuga da Malta accusato del ferimento di un Cavaliere, ma più probabilmente realizzata nel 1600 a Roma e da lì inviata a Palermo.
Il complesso scultoreo
L’interno è stupefacente perché tutto in bianco, le raffigurazioni scultoree ricche e aggettanti dalle pareti realizzate da Giacomo Serpotta tra il 1699 e il 1706, immergono il visitatore in un ideale paradiso dove aleggiano i santi, le allegorie le virtù e quanto di meglio un siciliano di inizio settecento potesse desiderare.
Le sculture sono state realizzate in stucco con polvere di marmo che conferisce una particolare luminosità.
Le decorazioni a teatrini racchiudono le storie di San Lorenzo accostate da tante figure femminili e putti giocosi con espressioni però anche drammatiche attorno alla rappresentazione del martirio.
Elenco delle sculture
Allegorie: Costanza, Umiltà , Misericordia, Carità, Elemosina, Accoglienza, Penitenza, Gloria.
San Lorenzo: La preghiera di San Lorenzo al Sultano, Il martirio di San Lorenzo sulla graticola, , Svestizione di San Lorenzo verso il martirio, L'ultima preghiera, San Lorenzo e il martirio di Papa Sisto II, San Lorenzo dona i propri beni ai poveri.
San Francesco: La tentazione di Francesco, San Francesco riceve il cordiglio dell'Ordine, San Francesco che veste un uomo nudo.
La chiesa è Visitabile Palermo in via della Immacolatella.