Nicolas Lancret nacque a Parigi nel 1690. Fu allievo del pittore Claude Gillot ma preferì accostarsi al gusto di Watteau, indebolendone la freschezza con un modellato più fermo e l'uso di colori freddi.
Decoratore rococò pieno di eleganza, fu assai apprezzato dal Reggente prima e da Luigi XV poi, per cui replicò molte volte i suoi soggetti favoriti: temi di arcadia contadina (Il banchetto di nozze e la Danza nel villaggio); di feste galanti (Danza sotto un padiglione); di frivola allegoria (la Musica, l'Innocenza). Di una decorazione più complessa sono i cicli come le Stagioni, le Età dell'uomo, gli Elementi.
Ingiustamente considerato un copista del suo grande contemporaneo (Watteau), Lancret fu al contrario un fine e attento osservatore: i suoi lavori non sono solo frivoli ed eleganti e raffiguranti feste bucoliche ma mettono a nudo in maniera sottilmente satirica la società del tempo e i suoi vizi.
Ebbe molto successo anche come ritrattista. Morì a Parigi nel 1743. Molti dei suoi numerosi dipinti, sono oggi conservati al British Museum e alla National Gallery di Londra.
Marie Camargo, 1730