Il percorso che compie la musica in Francia, abbandonando le forme tardorinascimentali e madrigalistiche per trasformarsi nell'air de court prima e nelle comèdie ballet e tragedie lyrique poi, ruota tutto attorno alla nascita di un concetto corte moderno e stanziale, iniziato sotto Luigi XIII, in cui la musica e i musicisti occupano ruoli ben detrminati. Sotto i suoi successori e sullo sfondo-simbolo di Versailles, questi ruoli acquistano tinte politiche e sociali, facendosi interpreti di quelle tendenze di cambiamento che preludono all'Illuminismo e alla caduta dell'Ancienne Regime. Si è privilegiato, nel quadro generale, l'aspetto della musica vocale e l'itinerario che conduce al dramma musicale di J.B.Lully, individuato come momento centrale e caratterizzante di quello stile così detto alla francese, apprezzato e imitato in tutta Europa fino al XIX secolo.
Luigi XIII
Dal madrigale alla “musique de cour” Luigi XIII Antoine Boesset Etienne Mouliniè Michel Lambert
Luigi XIV
L'età d'oro di Versailles Jean Baptiste Lully Robert Cambert Marc Antoine Charpentier Francois Couperin Jean –Henry D'Anglebert Marin Marais Andrè Camprà Antoine Forqueray Francesco Corbetta
Luigi XV
L'età di Luigi XV Andrè Cardinal Destouches Michel Richard Delalande F. Rebel e F. Francoeur Claude Balbastre Jean Philippe Rameau