Le fave con le cotiche
Ingredienti: cinquecento grammi di fave secche, duecento grammi di cotenna di maiale, 100 grammi di prosciutto crudo, una cipolla, prezzemolo, maggiorana, sale.
Le fave secche devono esser preparate prima dell’uso tenendole in ammollo per un paio di giorni. Procedete quindi alla cottura in pentola con acqua salata. La cotenna di maiale deve esser bollita anch’essa, non prima di esser ben raschiata e pulita; lasciatela raffreddare e poi tagliatela a pezzi.
Mettete in una terrina il prosciutto crudo pestato con la cipolla sminuzzata, la maggiorana ed il prezzemolo, appena la cipolla sarà bionda mettete le cotenne ed aggiungete acqua, o meglio vino bianco, e fate ben cuocere le cotenne, in fine introducete nella terrina le fave scolate che avete bollito e date a fuoco lento una buona cottura per almeno venti minuti.
Servite in scodelle con pane tostato.
La farinata di ceci
Questo legume era rinomato per le sue qualità diuretiche sia dal Palatina che dal Tanara nonché qualità nutritiva. La farinata è quasi un antesignana della polenta ed era assai in voga, anche per la comodita di preparazione sulle tavole dei contadini.
Ingredienti: mezzo chilo di farina di ceci, olio, acqua, sale, pepe.
Posta la farina a fontana aggiungete l’acqua lentamente, magari tiepida, e mescolate senza grumi; per ottener la giusta consistenza sarà necessario circa un litro e mezzo di acqua.
Lasciate riposare almeno dodici ore al coperto. Aggiungete quindi olio, sale e pepe e fate cuocere in una teglia in forno, non esagerate con l’altezza dell’impasto.Trenta minuti di cottura dovrebbe esser sufficienti.
Zuppa di fagioli, lenticchie e ceci
Un alimento antico sano economico e completo tanto da poter sostituire la carne per la forza delle proteine. Nell'antichità se ne mangiava di tutti i tipi ed in tutte le occasioni.
Ingredienti:cento grammi di fagioli, lenticchie e ceci; aglio, sedano, cipolla, timo, olio.
I legumi secchi necessitano di rimanere in acqua alcune ore rima di esser usati. Lessate i legumi a fuoco sostenuto ma non troppo alto con l’accortezza che siano ben cotti. Fate scaldare l’olio e soffriggere leggermente aglio e cipolla con l’aggiunta di timo e sale.
Aggiungete prima i fagioli, quindi i ceci ed in fine le lenticchie poiché piccole e già cotte si sfalderebbero. Unite acqua per farne una zuppa e non indugiate ad usare vino bianco se ne volete.
Come per le zuppe servite con dei crostini di pane abbrustoliti.